Astronomica Langrenus
Denominazione: mare Tranquillitatis Superficie: 360.000 kmq Dove si trova: settore centro settentrionale della Luna Where it's located......................................East region of the Moon Sopra: Il mare Tranquillitatis sul disco lunare (zona rossa) |
Descrizione: Nel settore centro-settentrionale del nostro satellite naturale e con una conformazione prevalentemente circolare abbiamo il mare Tranquillitatis, la cui superficie è di 360.000 kmq. Provenendo da nord, e precisamente dal mare Serenitatis, giunti in prossimità del margine meridionale di quest'ultimo si innalzano i monti Argaeus i quali raggiungono l'altezza di 2400 metri. All'estremità opposta di questo tratto pianeggiante vi è il promontorio di Cape Acherusia. Ci troviamo sul lembo di suolo lunare relativamente pianeggiante che, una volta superati i crateri Plinius, Dawes e Vitruvius, ci condurrà nel grande bacino del mare Tranquillitatis. Un'altra catena montuosa situata in quest'area è costituita dai monti Taurus (altezza di 3000 mt), posta poco a nord del margine settentrionale del mare Fecounditatis nella lingua di suolo pianeggiante che si trova tra i crateri Maraldi e Romer. Il lato occidentale del mare Fecounditatis è cosparso da numerosi crateri di medio e piccolo diametro, tra cui i noti Ross, Maclear, Sosigenes, Arago, Manners. Per quanto riguarda Arago, pochi km ad est di questo cratere ed al centro di un sistema di corrugamenti del suolo lunare si trova Lamont: un cratere sepolto sotto lo strato di regolite e di cui in favorevoli condizioni osservative se ne scorge la sommità delle pareti. Immediatamente ad ovest di Sosigenes vi è un cratere del diametro di 80 km: Julius Caesar, la cui parete est deve essere stata demolita in seguito alla attività meteoritica in epoche remote. Tra i crateri Sosigenes e Manners abbiamo Ariadaeus, piccolo cratere del diametro di 10 km dal quale parte un solco: la rima Ariadaeus. Questa lunga frattura del suolo lunare si distende verso ovest attraversando gran parte della vasta regione collinare posta tra il mare Tranquillitatis ed il mare Vaporum. Tornando al lato sudovest del mare Tranquilitatis dobbiamo citare anche due crateri molto ravvicinati fra loro ed aventi esattamente le stesse dimensioni: Ritter e Sabine. Tra quest'ultimo cratere e Moltke il 20 Luglio del 1969 l'Uomo per la prima volta nella storia di questa Civiltà compì i primi passi sul suolo lunare (Apollo 11).
Siamo ora sul margine meridionale e davanti a noi si apre una zona collinare oltre la quale, oltrepassati i crateri Hypatia e Torricelli, ci si dirige ancora più a sud verso il mare Nectaris. Ad est in prossimità del cratere Cauchy vi sono due solchi, posti rispettivamente a NE ed a SW dello stesso cratere. Sul margine orientale di questa grande pianura una volta superati i crateri Franz, Lyell ed alcuni rilievi montuosi si entra nella palus Somnii, area marginale di modeste dimensioni posta tra il mare Tranquillitatis ed il lato occidentale del mare Crisium. Le pianure confinanti sono: il mare Serenitatis (360.000 kmq) a nordovest oltre il Cape Acherusia ed i monti Argaeus; il mare Vaporum (30.000 kmq) ad occidente oltre la rima Ariadaeus; il mare Nectaris a sud, il mare Fecounditatis a sudest una volta superati i crateri Da Vinci, Taruntius, Secchi; infine il mare Crisium ad oriente oltre la palus Somnii.
Principali strutture superficiali osservabili nel mare Tranquillitatis |
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Immagini e testi relativi al mare Tranquillitatis |
Il confine fra Serenitatis e Tranquillitatis
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