Astronomica Langrenus
Immagini e dettagli di Reiner-GAMMA
Reiner Gamma è una struttura dalla forma vagamente ovalizzata e circondata da depositi di materiali individuabili come strie biancastre molto irregolari, estese a segmenti per oltre un centinaio di chilometri in direzione del cratere Marius dopo avere attraversato la regione ricca di domi vulcanici nota come "Colline di Marius". Questa particolare formazione lunare esibisce una più elevata albedo rispetto alla pianura circostante in cui domina il colore relativamente più scuro delle rocce basaltiche che ricoprono l'oceanus Procellarum. L'origine di questa interessante struttura lunare viene fatta risalire a non oltre 1,1 miliardi di anni fa nel periodo geologico Copernicano. Reiner Gamma ha un diametro di 41 km ed, almeno apparentemente, sembra appartenere alla variegata categoria dei cosiddetti crateri fantasma, cioè quasi completamente sepolti sotto lo strato di Regolite che ricopre (in modo non uniforme) la superficie del nostro satellite. Rilevazioni strumentali effettuate dalle sonde hanno rivelato che Reiner Gamma sarebbe sede di una notevole anomalia magnetica. Per comprendere la causa dell'anomala colorazione più chiara rispetto alla regione immediatamente circostante venne ipotizzato che il conseguente scudo magnetico avrebbe agito come protezione rispetto alle particelle elettricamente cariche del vento solare, mantenendo invariato nel tempo l'aspetto brillante e l'elevata albedo limitatamente alla zona interessata dalla citata anomalia. Altre strutture, sedi di simili fenomeni, sono state individuate lungo il bordo settentrionale del Bacino Aitken e nel mare Ingegnii, sulla cui sponda orientale il doppio cratere Van De Graaff è situato inoltre in un'area insolitamente radioattiva. Da notare che in prossimità di questo doppio cratere l'anomalia magnetica raggiunge la massima intensità finora riscontrata sul nostro satellite. Infatti, a fronte di un valore medio lunare pari a 30 gamma, le sonde rilevarono valori compresi tra 2 e 313 gamma. Da non sottovalutare il fatto che furono prelevati campioni di rocce lunari magnetizzate su valori fra 100 e 1000 gamma. Sul nostro pianeta il magnetismo varia da 30.000 a 60.000 gamma. Entrambe queste strutture si trovano sull'altro emisfero lunare. Immagini acquisite da Astronomica Langrenus il 17 luglio 2016 con telescopio Maksutov Rumak 250mm F20 + camera I.S. DBK41 a 1280x960.