I colori della LUNA
""Guardando in alto verso la Luna, la sua superficie ci appare solo di diverse tonalità di grigio, almeno all'occhio umano. Ma se si usano i giusti strumenti, la Luna è molto colorata" ha spiegato Mark Robinson, dell'Arizona State University. ""I mari appaiono più rossi in alcuni posti e più blu in altri. Anche se sottili, queste variazioni nella colorazione ci dicono cose importantissime riguardo alla chimica e la geologia dell'evoluzione della superficie lunare. Indicano l'abbondanza di minerali come il ferro e titanio, ma anche la maturità del suolo lunare.""
La nostra Luna è "colorata" ?
Veramente sia ad occhio nudo, con un binocolo o attraverso gli oculari di un qualsiasi telescopio, uno dei punti fermi rispetto ai quali nessuno finora si è mai sognato di cambiare opinione è la colorazione della Luna: E' grigia punto e basta, ma se proprio vogliamo concedere qualcosa alla "fantasia", al massimo possiamo ammettere che vi siano varie sfumature grigio/giallastre, oltre al bel pallone giallo/arancio quando sorge in Luna Piena. Tutto è in relazione a "cosa vogliamo vedere" sul nostro satellite: Chi è convinto del "luminoso grigiore lunare", troverà semplice e comodo non discostarsi eccessivamente dalle proprie convinzioni, considerando qualche veloce occhiata nell'oculare di un telescopio alla stregua di una seduta al bar davanti ad un buon bicchiere di "rosso", che non ha proprio nulla a che vedere con la Luna Rossa: Per questi "incalliti osservatori del cielo...." risulterà estremamente semplice la correlazione fra qualche bicchiere di vino (bianco o rosso poco importa) ed i colori della Luna.... Ma per chi intende l'osservazione lunare come una piccolissima ma stimolante attività di ricerca (con tutti i limiti del caso, siamo solo astrofili !!) finalizzata ad evidenziare dettagli la cui percezione sfugge ad osservazioni casuali e non sistematiche, le cose non stanno proprio così. Infatti già da alcuni anni vari appassionati si dedicano anche a questo settore dell'osservazione lunare raggiungendo ottimi risultati e con interessanti risvolti nella comprensione della tormentata storia geologica del nostro satellite. Per questo lavoro non sono necessari grandi software (tanto complicati quanto inutili). Le immagini che vedete in questa pagina sono il risultato di acquisizioni effettuate il 10 Giugno 2022 tra le 19:23UT e le 20:02UT con la Luna in fase di 11 giorni (fase illuminata 81,9%, altezza +30°) col telescopio Maksutov Rumak 255mm ridotto a f10 + Zwo ASI 482MC (pixel 5,8 micron) + filtro U-IR Blocking.
Ma dove ci conducono i colori della Luna ?
Come ben sappiamo, un qualsiasi oggetto ci appare di uno specifico colore in quanto esso rifletterà una certa lunghezza d'onda piuttosto di altre. Al contrario, un foglio di colore bianco diffonde uniformemente tutti i colori della radiazione solare. Il nostro pianeta se osservato dallo spazio ci presenta una differente colorazione in relazione alla composizione chimica del suolo. Analogamente, se l'informazione luminosa e cromatica proveniente dalla Luna viene adeguatamente corretta applicando successivamente un notevole incremento della saturazione (compatibilmente con la conseguente possibile creazione di dannosi artefatti), ciò che otterremo saranno le reali tonalità esistenti sulla superficie lunare, anche in questo caso in stretta relazione con la composizione chimica dei materiali che ricoprono sia le grandi estensioni pianeggianti e gli altipiani, sia le singole strutture superficiali seleniche. L'esigenza di risultati "riproducibili" ci impone di evitare nel modo più assoluto eventuali colorazioni arbitrarie.
Dal materiale visualizzato online risulta che le COLORAZIONI LUNARI del suolo lunare dovrebbero essere così interpretate:
- Zone altimetricamente elevate (Altipiani, ecc) con rocce di anortosite gabbrica molto antiche con scarso contenuto in Ferro e Titanio: Tonalità di colore ROSSO.
- Zone altimetricamente elevate (Altipiani, ecc) con rocce di anortosite gabbrica più recenti: Tonalità di colore BLU.
- Mari lunari, con età da circa 3,9 a 1 miliardo di anni, costituiti prevalentemente da rocce basaltiche ricche di Ferro con scarso contenuto di Titanio: Tonalità di colore GIALLO/ARANCIO.
- Mari lunari, con età da circa 3,9 a 1 miliardo di anni, costituiti prevalentemente da rocce basaltiche ricche di Ferro ed elevato contenuto di Titanio: Tonalità di colore BLU.
- Oltre a queste principali unità geologiche, vi sono i materiali presenti nei bacini da impatto e nei crateri, che vanno dal colore ROSSO e BLU SCURO dei bacini più antichi, al colore BLU CHIARO dei raggi che si sviluppano radialmente dai crateri meno antichi.
- Antichi flussi di lava: Tonalità MARRONE.
Immagini sopra e sotto: Vengono pubblicati due mosaici lunari in versione "RGB" e "BW" del 10 Giugno 2022 ottenute fra le 19:23UT e le 20:02UT con la Luna in fase di 11 giorni (fase illuminata 81,9%, altezza +30°). In questo caso il Maksutov Rumak di 255mm è stato ridotto a f10 + Zwo ASI 482MC (pixel 5,8 micron) + filtro UV-IR Blocking. Cliccare sulle immagini per aprirle.
SSotto: Varie immagini delle regioni lunari a cui è stata applicata la procedura per evidenziarne la colorazione in stretta relazione con la composizione chimica dei minerali presenti nelle differenti tipologie delle rocce che ricoprono la superficie del nostro satellite.