Astronomica Langrenus
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Nevicate degne di nota e curiosità meteo |
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a Cremona sulla stampa locale |
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| Cremona, Piazza Stradivari sotto la neve - Immagine sopra tratta da "Archivio Storico" de La Provincia.it |
. Eccezionale nevicata di 50 cm e temperature fino a -10°C a Febbraio 2015
La mattina del 5 febbraio 2015 (temperatura di 5,5/6°C) iniziò con la pioggia ed un forte vento proveniente da Est. Intorno alle ore 10-10,15 la pioggia iniziò a trasformarsi in neve sempre più fitta. Dalle ore 10,30 fu solo neve sempre più intensa e accompagnata da vento forte. In pochi minuti si accumularono i primi centimetri di quella che poi risulterà essere una eccezionale nevicata. Infatti, quando ormai le raffiche di vento diminuirono di intensità, la precipitazione proseguì ininterrottamente per tutto il pomeriggio, intensificandosi ulteriormente nelle ore serali. A mezzanotte lo strato nevoso raggiunse i 18 cm. Per tutta la notte la nevicata proseguì senza alcuna pausa, persistente e fittissima fino alle ore 10 del mattino seguente, quando il manto nevoso complessivo raggiunse il notevole spessore di 50 cm (secondo varie fonti i 50 cm furono superati). Il cielo rimase nuvoloso e nel pomeriggio cadde un fine nevischio intermittente. Dal giorno 7 febbraio, la serenità del cielo fece precipitare la temperatura fino a valori minimi intorno ai -10°C nelle zone periferiche e nel territorio circostante (Dati Arpa). Il periodo di gelo proseguì fino al 13 febbraio, mentre il manto nevoso esibì un'ottima resistenza nonostante i successivi giorni di pioggia e temperature più miti.
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VIDEO http://www.youreporter.it/video_CREMONA_06_02_2015_EMERGENZA_NEVE_ORE_03_30
VIDEO https://www.youtube.com/watch?v=BUe-2Mn4XfI
Febbraio 2012, forte gelo fino a -16,5°C. Accumulati 25 cm di neve in varie precipitazioni
Questo periodo veramente gelido iniziò negli ultimissimi giorni di Gennaio 2012, con minime fino a -6°C ed 1 cm di neve il 31 del mese. Con l'inizio di febbraio vi fu una notevole intensificazione delle condizioni di gelo, con temperature costantemente sottozero anche in pieno giorno e minime che toccarono anche i -16,5°C nelle zone periferiche della città. Tale situazione si protrasse fino ad oltre la metà del mese di Febbraio 2012, con la presenza inoltre di numerose leggere precipitazioni nevose le quali accumularono al suolo uno strato di 25 cm di neve, perfettamente conservatisi date le basse temperature.
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Una bufera da 30/35 cm di neve il 9/10 Marzo 2010
Nonostante per il calendario fossimo già a Marzo inoltrato, un eccezionale afflusso di aria gelida dalla regione Balcanica creò le condizioni ideali per un'altrettanto eccezionale precipitazione nevosa. Infatti nel tardo pomeriggio del 9 Marzo un forte vento da est portò i primi fiocchi di neve i quali si intensificarono notevolmente col passare delle ore. La precipitazione proseguì fittissima e persistente per tutta la sera, la notte e fino al pomeriggio del giorno seguente, accompagnata da raffiche di vento in modo particolare nelle ore notturne. Dopo 22 ore ininterrotte di nevicata, l'accumulo al suolo superò i 30 cm, ma secondo varie fonti raggiunse circa 35 cm di neve.
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. Temperature fino a -11°C e 58 cm di neve a Dicembre 2009
Una settimana di dicembre veramente gelida e nevosa. Dopo un periodo di freddo moderato, dal giorno 15 la temperatura subì una progressiva e sensibile diminuzione raggiungendo valori minimi fino a -11°C. Dal 17 al 19 dicembre varie precipitazioni nevose accumularono uno strato di 28 cm. Dopo la pausa di un giorno, dal 21 al 22 dicembre ulteriori nevicate portarono altri 30 cm di neve, raggiungendo (dal 17 al 22 dicembre) l'accumulo complessivo di 58 cm. Da notare che la nevicata del 21/22 dicembre fu accompagnata anche da raffiche di vento da Est. Questa precipitazione nevosa fu seguita da un fenomeno di gelicidio.
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. La bufera dell'Epifania scaricò 45/50 cm di neve e forte gelo a Gennaio 2009
Dicembre 2008 si chiuse con temperature molto basse (fino a -9°C) e 5 cm di neve proprio il giorno di San Silvestro. Gennaio 2009 si aprì con una ulteriore leggera nevicata di 4 cm il giorno di Capodanno a cui seguirono alcune forti gelate. Nel tardo pomeriggio dell'Epifania iniziò a nevicare e la precipitazione nevosa si protrasse ininterrottamente fino a tutto il giorno seguente, assumendo in varie fasi anche carattere di vera e propria bufera di neve. Al termine di questa intensa nevicata il nuovo strato nevoso al suolo raggiunse i 45/50 cm. Nei giorni successivi (fino al 13 gennaio) la temperatura subì una ulteriore diminuzione raggiungendo ripetutamente valori minimi veramente gelidi, fino a -14°C nelle zone più periferiche.
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. Prime gelate dell'inverno e 13 cm di neve a fine Novembre 2008
2 cm di neve il 24 novembre e altri 11 cm il 28 novembre con temperature che scesero fino a -5/-6°C, così si presentò l'inverno al consueto appuntamento.
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. 50 cm di neve il 26 e 27 Gennaio 2006
Ad un periodo di forti gelate seguì un notevole peggioramento delle condizioni atmosferiche. Infatti alle ore 7,30 del 26 gennaio iniziò una nevicata che in breve tempo divenne intensissima ed accompagnata anche da raffiche di vento da est. La precipitazione proseguì ininterrottamente fino al tardo pomeriggio del giorno seguente, depositando un considerevole strato nevoso che raggiunse i 50 cm (secondo alcune fonti anche oltre questo valore). Questa eccezionale nevicata fu seguita da una pioggia moderata e da una successiva nuova diminuzione della temperatura con nuove gelate.
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. 18 cm di neve e forti gelate fino a -15°C tra fine Dicembre 2005 e Capodanno 2006
Dopo i 13 cm di neve caduti fra il 27 e il 28 dicembre 2005, iniziò un vertiginoso calo delle temperature i cui valori minimi raggiunsero negli ultimi giorni dell'anno anche i -15°C nelle zone periferiche. La sera del 31 dicembre un notevole episodio di gelicidio, seguito da una nevicata di alcuni cm, chiuse il 2005. Il giorno immediatamente successivo, il capodanno 2006, al mattino una nuova nevicata con ulteriori 5/6 cm al suolo.
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. Inizia l'inverno, gelo e 15 cm di neve a fine Novembre 2005
Iniziò la stagione invernale con due nevicate, il 26 novembre con 10 cm ed il 29 novembre con ulteriori 5 cm, accumulando in totale un manto nevoso di 15 cm. Inoltre arrivarono anche le prime vere gelate, con temperature minime sottozero che raggiunsero i -7°C.
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. Forti gelate (fino a -12°C) e un'abbondante nevicata di 18 cm tra fine Febbraio e inizio Marzo 2005
Dopo i 3 cm di neve caduti il 28 febbraio 2005, la temperatura subisce una notevole diminuzione fino a raggiungere valori minimi intorno ai -8/-12°C (nelle zone più zone periferiche) in modo particolare nella prima settimana di marzo. Il giorno 3 marzo un'abbondante nevicata accumula al suolo un ulteriore strato di 18 cm.
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. Oltre 40 cm di neve e forte gelo tra fine Dicembre 1996 e inizio Gennaio 1997
Questo periodo veramente gelido iniziò con due leggere nevicate che accumularono al suolo pochi cm di neve. Le temperature minime toccarono valori fino a -7/-9°C. Invece dal pomeriggio del 31 dicembre 1996, protrattasi ininterrottamente fino al mattino di Capodanno 1997, una fittissima nevicata portò un manto nevoso di circa 35/40 cm, seguita il 2 gennaio da una nuova precipitazione nevosa di una decina di cm.
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. Gelo e 85 cm di neve a Gennaio 1987
Dopo un periodo di gelo, fra il 10 e il 12 gennaio 1987, cinquanta ore consecutive di nevicata accumularono i primi 60 cm, a cui seguirono altri 5 cm il giorno 13 gennaio ed un ulteriore strato di 20 cm il 14 gennaio, portando il totale nell'area urbana di Cremona città a 85 cm, superando di 5 cm l'accumulo complessivo realizzato nel famoso gennaio 1985. Secondo varie fonti nelle campagne il manto nevoso superò tranquillamente il metro di altezza. Il tutto fu preceduto e seguito da temperature che raggiunsero valori minimi intorno ai -8°C / -10°C. Un perfetto connubio di gelo + neve + ancora gelo. Lontani ricordi..........
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. Gelo e 80 cm di neve a Gennaio 1985
Periodo ormai noto per i valori di temperatura estremamente bassi registrati ripetutamente, fino a -16°C in centro città ma toccando anche oltre i -20°C nei quartieri periferici e lungo il Po. Inoltre una eccezionale nevicata dal 14 al 17 gennaio 1985 accumulò un manto nevoso di 80 cm nell'area urbana cittadina, mentre fuori città raggiunse i 105 cm.
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. Precoce e abbondante nevicata di 20 cm il 4 Novembre 1980
Già tra la fine di Ottobre e inizio Novembre un notevole afflusso di aria fredda dalla regione Balcanica fece precipitare la temperatura a valori decisamente invernali. Conseguenza di tale situazione fu una nevicata il 4 Novembre che accumulò a Cremona città uno strato di circa 20 cm. Le uniche due precedenti occasioni in cui nel XX secolo nevicò prima del 4 novembre fu nel 1941 e nel 1946.
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. Un bel metro di neve a fine Gennaio 1972 (In città misurato uno spessore di almeno 97 cm !)
Nell'ultima settimana di Gennaio 1972 due leggere nevicate accumularono al suolo una decina di centimetri, ma questo era solo l'inizio. Infatti, verso le ore 10 del mattino del 28 Gennaio 1972 iniziò (con temperatura negativa) una nevicata sottile ma sempre più fitta e persistente con immediato accumulo anche sulle strade in centro città. Dalle ore 17 del pomeriggio vi fu una notevole intensificazione della precipitazione nevosa accompagnata anche da moderate raffiche di vento, proseguendo veramente intensissima per tutta la sera e la notte, terminando solo verso le ore 9,30-10 del mattino seguente. Lo straordinario accumulo di neve raggiunse il notevole spessore di un metro nell'area urbana di Cremona città. (97 cm secondo alcune fonti, qualcosa in più secondo altre). Questo eccezionale evento meteo interessò in modo particolare la bassa pianura lombarda fino alla zona di Bologna, ma infierendo con particolare intensità proprio in prossimità delle città di Cremona e Piacenza. Nei giorni successivi vi furono piogge miste a neve ma senza ulteriore accumulo.
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. Capodanno con tuoni, lampi e nubifragio in stile estivo il 01 Gennaio 1957
Capodanno coi botti ? certamente, ma in questo caso anche con tuoni, lampi e un bel nubifragio dalle caratteristiche estive... !! Da notare che il "temporale di Capodanno" si scatenò con temperature prossime agli 0°C (per quel giorno una minima di +0,2°C e una massima di soli +1,2°C), ma fu solamente pioggia !
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. Gelo a Dicembre 1956
Dai -10°C del centro città ai -18°C dei quartieri periferici
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. Gelo e neve a Febbraio 1956
Ad una nevicata di 15 cm durata sole cinque ore seguì una intensa ondata di gelo, portando ripetutamente i termometri a valori estremamente bassi. Infatti, dopo minime intorno ai -10/-15°C, la temperatura si irrigidì ulteriormente fino a toccare i -19,5°C
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. Bufera di neve (20 cm) il 5 Marzo 1955
Una vera e propria bufera di neve di notevole intensità ed accompagnata da forti raffiche di vento si scatenò su Cremona il 5 marzo 1955, accumulando al suolo uno strato di 20 cm. Dalle cronache dell'epoca, questo evento avrebbe interessato varie zone della pianura padana. Secondo alcune fonti ulteriori precipitazioni portarono il manto nevoso ad oltre 40 cm, ma per quest'ultimo dettaglio non sono stati trovati riscontri sulla stampa locale.
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. Nevicata di 85 cm il 5 e 6 Gennaio 1954 + altri 25 cm il 28 Gennaio 1954: in totale 110 cm !
Eccezionale accumulo nevoso nel mese di gennaio 1954. Infatti, dopo avere scaricato al suolo ben 60 cm di neve nell'arco di sole ventiquattro ore, la nevicata proseguì accumulando altri 25 cm, portando così il totale del 5 e 6 gennaio a 85 cm caduti in 42 ore ininterrotte di precipitazione nevosa. Come se non bastasse, il 28 gennaio 1954 una nuova nevicata portò su Cremona un ulteriore strato nevoso di 25 cm. (Totale di gennaio 110 cm)
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. Tempesta sul Nord Europa a Febbraio 1953
Un vero e proprio uragano portò la devastazione nel nord Europa, provocando gravissime alluvioni e migliaia di vittime
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. Piena del Po Novembre 1951
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. Inverno 1947: Abbondanti nevicate accumularono almeno 82 cm di neve
(Da notizie della stampa dell'epoca limitatamente al periodo 26 Gennaio / 19 Febbraio)
Alcune fonti, di cui non sono stati rintracciati riscontri sulla stampa locale dell'epoca (anche per l'impossibilità di visualizzare le corrispondenti pagine), riportano una serie di abbondanti nevicate (riportate purtroppo limitatamente al solo periodo 26 gennaio / 19 febbraio). Infatti nel periodo dal 26 gennaio al 4 febbraio l'accumulo nevoso avrebbe raggiunto i 44 cm, ulteriormente incrementati di altri 24 cm il giorno 8 febbraio, mentre ulteriori 14 cm di neve caddero fra il 18 e il 19 febbraio. Lo spessore complessivo sarebbe pertanto risultato, limitatamente al periodo indicato, di 82 cm di neve.
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. Nevicata il 21 Aprile 1938
Intorno alle ore 14 del 21 aprile 1938 la temperatura era di + 12°C con cielo sereno. Improvvisamente iniziò a soffiare un forte vento gelido che nell'arco di soli 15' fece scendere la temperatura a -0,4°C. Il cielo per alcune ore si coprì di nuvole, mentre la precipitazione nevosa interessò principalmente vaste aree del territorio circostante con la formazione di un sottile strato bianco al suolo.
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. 85 cm di neve e temperature fino a -22°C nel famoso Febbraio 1929
Il 29 gennaio 1929 caddero 25 cm di neve, mentre un ulteriore manto nevoso di 60 cm venne accumulato in tre giorni consecutivi di nevicata dall'11 al 13 febbraio. La temperatura crollò toccando ripetutamente valori estremamente bassi, fino a raggiungere i -20 / -22°C nelle zone periferiche. I corsi d'acqua minori ghiacciarono, mentre il fiume Po ghiacciò parzialmente e venne solcato da grandi lastroni di ghiaccio.
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. Nevicata di 16 cm il 21 Marzo 1928, un buon inizio di primavera....
Il modo migliore per festeggiare il ritorno della primavera fu una bella nevicata che dalle ore 6,30 del mattino fino alle ore 19 accumulò al suolo uno strato nevoso di 16 cm
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