Astronomica Langrenus
Elaborazione del video n° 33 del 01 Novembre 2014 h 18:32'. Telescopio Maksutov Rumak 250mm F20 + camera Imaging Source DBK41 raw color, risoluzione 1280 x 960, no filtri. Formato video Y800 / RGB24 - 7,5 fps, esposizione 1/19 di secondo. Vengono illustrate le principali fasi del processo di elaborazione con la conferma che l'applicazione dell'opzione "COLOR MIXING" di Registax.6 contribuisce al miglioramento qualitativo dell'immagine.
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01) In Registax.6 è stato aperto il video n° 33. Totale di 1404 frames. Individuati 40 punti di allineamento e impostata l'opzione "COLOUR" (in alto a sinistra), si è poi attivato il tasto "ALIGN".
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02) Sono stati allineati 1123 su 1404 frames totali. Ora si preme "LIMIT" e "STACK".
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03) Terminata questa operazione otteniamo l'immagine GREZZA (vedi qui sopra).
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04) Una volta premuto il tasto "WAVELET" (in alto a sinistra) ed aperto "WAVELET FILTER" nel settore "FUNCTIONS" (colonna a destra) abbiamo davanti il "WAVELET FILTER_PANEL" il cui valore di default è posizionato su "50". Per impostare valori differenti inserire un numero e cliccare sul tasto "Set" nel medesimo pannello. E' importante precisare che l'eventuale differente valore da inserire sarà in stretta relazione a come si evolve ogni singolo dettaglio al variare del valore stesso. In questo caso è stato scelto di inserire "5", ma ogni ulteriore modifica dovrà essere applicata molto gradualmente in base a come si evidenziano i dettagli dell'immagine, al fine di evitare la formazione di dannosi artefatti.
05
05) Terminato con i filtri Wavelet è stata attivata l'opzione "COLOR MIXING" (in alto a destra). Aperto il rispettivo pannello i cursori sono stati posizionati esattamente come in figura "05" (vedere nel riquadro evidenziato in rosso a sinistra). A parere del sottoscritto a questo punto si ottiene un netto miglioramento dell'immagine. Può risultare molto utile il confronto della zona intorno al cratere Tycho fra le immagini "04" e "05".
06
06) Estesa a tutta l'area dell'immagine col tasto "Do All" l'opzione "COLOR MIXING". Eventualmente si potrebbe intervenire con piccole correzioni agendo sul livello "LAYER 1:1" (colonna a sinistra), ma in questo caso non è stata apportata nessuna ulteriore modifica così come indicato nella presente figura "06".
07
07) E' stato chiuso e poi riaperto Registax.6 riaprendo anche la precedente immagine citata al n° "06". Scopo di questa operazione consiste nella verifica se l'ulteriore applicazione del filtro Wavelet potrebbe introdurre eventuali miglioramenti. E' estremamente importante puntualizzare che tale operazione è stata applicata con la massima gradualità. Infatti il Wavelet "LAYER 1:1" è stato applicato non oltre il valore "3.0" come si vede in figura "07". Nonostante tutto si è ottenuto un lievissimo ma utile guadagno nella definizione dei dettagli. In presenza di un decadimento anche lieve nella definizione dell'immagine conviene soprassedere a questa operazione.
08
08) A questo punto è stato aperto PHOTOSHOP. Aperta l'immagine proveniente dal precedente punto "07" ne è stata realizzata una copia. Si è operato nel seguente modo: Sulla "copia": "LIVELLO" >> "DUPLICA LIVELLO" così come indicato in figura "08".
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09) A completamento dell'operazione citata al precedente punto n° "08", una volta aperto "DUPLICA LIVELLO" >> "OK" su "SFONDO COPIA".
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10) Lavorando sempre sulla "COPIA" cliccato su "FILTRO" >> "ALTRO" >> "ACCENTUA PASSAGGIO". A questo punto si apre una finestra in cui è presente un cursore spostando il quale si dovrà determinare il valore dell'opzione "RAGGIO". In questo caso è stato applicato un valore pari a "2". Questa operazione introduce nell'immagine "COPIA" una colorazione grigio scuro ed un'apparente peggioramento qualitativo (....ma è solo apparente). Selezionata l'area dell'immagine, questa è stata incollata sull'ORIGINALE della stessa.
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11) A questo punto: "LIVELLO" >> "STILE LIVELLO" >> "OPZIONI DI FUSIONE". Nella finestra "FUSIONE GENERALE" in "METODO FUSIONE" l'opzione "Normale" è stata sostituita con "SOVRAPPONI" così come indicato in figura "11". L'opzione "OPACITA'" è provvista di un cursore spostando il quale se ne determina l'entità da applicare all'immagine in oggetto.
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12) Una volta determinato il valore di "OPACITA'" da applicare all'immagine in relazione alla necessità di non introdurre eventuali dannosi artefatti, cliccare su "OK" e salvare l'immagine.
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13) L'immagine finale è poi stata ottimizzata in Photoshop con gli ultimi ritocchi.
Il confronto finale:
Immagine 1 (Sopra): GREZZA di partenza | Immagine 2 (Sopra): Elaborazione con i filtri "WAVELET" di Registax.6 | |
Immagine 3 (Sopra): Applicata l'opzione "COLOR MIXING" (vedi confronto con Imm. 2) | Immagine 4 (Sopra): Ulteriore applicazione molto leggera filtri "WAVELET" | |
Immagine 5 (Sopra): Applicate modalità come specificato nelle immagini da 08 a 12 |
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