Astronomica Langrenus
Mineral Moon - I colori delle strutture
lunari:
La regione del mare Tranquillitatis
( Da immagini acquisite in data 04/10/2012 - 05/10/2012 )
La nostra Luna è colorata ? Veramente sia ad occhio nudo, con un binocolo o attraverso gli oculari di un qualsiasi telescopio, uno dei punti fermi rispetto ai quali nessuno finora si è mai sognato di cambiare opinione è la colorazione della Luna: E' grigia punto e basta, ma se proprio vogliamo concedere qualcosa alla "fantasia", al massimo possiamo ammettere che vi siano varie sfumature grigio/giallastre, oltre al bel pallone giallo/arancio quando sorge in Luna Piena. Tutto è in relazione a "cosa vogliamo vedere" sul nostro satellite: Chi è convinto del "luminoso grigiore lunare", troverà semplice e comodo non discostarsi eccessivamente dalle proprie convinzioni, considerando qualche veloce occhiata nell'oculare di un telescopio alla stregua di una seduta al bar davanti ad un buon bicchiere di "rosso": Per questi "incalliti osservatori del cielo...." risulterà estremamente semplice la correlazione fra qualche bicchiere di vino (bianco o rosso poco importa) ed i colori della Luna.... Ma per chi intende l'osservazione lunare come una piccolissima attività di ricerca (con tutti i limiti del caso, siamo solo astrofili !!) finalizzata ad evidenziare dettagli la cui percezione sfugge ad osservazioni casuali e non sistematiche, le cose non stanno proprio così. Infatti già da alcuni anni vari appassionati si dedicano anche a questo settore dell'osservazione lunare raggiungendo ottimi risultati e con interessanti risvolti nella comprensione della tormentata storia geologica del nostro satellite. Per questo lavoro non sono necessari grandi software (tanto complicati quanto inutili), è sufficiente operare col solito e intramontabile Photoshop: l'importante è lavorare in modo progressivo al fine di percepire le graduali e tenui variazioni nella colorazione delle strutture superficiali del nostro satellite. Pertanto in questa nuova Sezione del mio Sito viene effettuata la pubblicazione di una serie di rielaborazioni di determinate regioni della Luna, partendo da immagini acquisite con la telecamera Imaging Source DBK41 raw a colori con risoluzione di 1280 x 960 senza filtri. Nonostante sia sempre consigliabile effettuare anche osservazioni visuali con l'interposizione alternata di filtri colorati, sempre finalizzate alla eventuale percezione di locali variazioni nelle tenui colorazioni del suolo lunare, ritengo che l'immagine in quanto tale sia esente da qualsiasi interpretazione soggettiva da parte dell'osservatore, dando per scontata la rigorosa applicazione di un processo di elaborazione che sia perfettamente riproducibile anche in caso di eventuali successive verifiche. Personalmente parto sempre da immagini in formato BMP o TIFF ottenute dalla elaborazione dei video acquisiti con la strumentazione specificata in questa pagina.
Ma dove ci conducono i colori della Luna ? Come ben sappiamo, un qualsiasi oggetto ci appare di uno specifico colore in quanto esso rifletterà una certa lunghezza d'onda piuttosto di altre. Al contrario, un foglio di colore bianco diffonde uniformemente tutti i colori della radiazione solare. Il nostro pianeta se osservato dallo spazio ci presenta una differente colorazione in relazione alla composizione chimica del suolo. Analogamente, se l'informazione luminosa e cromatica proveniente dalla Luna viene adeguatamente corretta applicando successivamente un notevole incremento della saturazione (compatibilmente con la conseguente possibile creazione di dannosi artefatti), ciò che otterremo saranno le reali tonalità esistenti sulla superficie lunare, anche in questo caso in stretta relazione con la composizione chimica dei materiali che ricoprono sia le grandi estensioni pianeggianti e gli altipiani, sia le singole strutture superficiali seleniche. L'esigenza di risultati "riproducibili" ci impone di evitare nel modo più assoluto eventuali colorazioni arbitrarie.
Dal materiale visualizzato online risulta che le COLORAZIONI LUNARI dovrebbero essere così interpretate:
Zone altimetricamente elevate (Altipiani, ecc) con rocce di anortosite gabbrica molto antiche con scarso contenuto in Ferro e Titanio: Tonalità di colore ROSSO.
Zone altimetricamente elevate (Altipiani, ecc) con rocce di anortosite gabbrica più recenti: Tonalità di colore BLU.
Mari lunari, con età da circa 3,9 a 1 miliardo di anni, costituiti prevalentemente da rocce basaltiche ricche di Ferro con scarso contenuto di Titanio: Tonalità di colore GIALLO/ARANCIO.
Mari lunari, con età da circa 3,9 a 1 miliardo di anni, costituiti prevalentemente da rocce basaltiche ricche di Ferro ed elevato contenuto di Titanio: Tonalità di colore BLU.
Oltre a queste principali unità geologiche, vi sono i materiali presenti nei bacini da impatto e nei crateri, che vanno dal colore ROSSO e BLU SCURO dei bacini più antichi, al colore BLU CHIARO dei raggi che si sviluppano radialmente dai crateri meno antichi.
Antichi flussi di lava: Tonalità MARRONE.
Per le conclusioni in base a quanto emerso da questo lavoro, vedere a fondo pagina
Nord mare Tranquillitatis
Il mare Tranquillitatis, vastissima distesa dal fondo relativamente pianeggiante, fu originato dall'impatto di un grande corpo meteoritico il cui gigantesco cratere venne colmato dal materiale magmatico riversatosi fino in superficie in seguito a questo grandioso evento. Si estende per 721 km su una superficie di 421.000 kmq nel settore centro orientale del nostro satellite. Il suo fondo è cosparso da una innumerevole quantità di piccoli crateri, lunghi solchi e rilievi collinari.
Immagini da video del 05 Ottobre 2012 - Fase di 19 giorni Specifiche della cattura video: Fuoco diretto - NO IR cut - Strumentazione: Maksutov Cassegrain Rumak 255mm F20 - Caratteristiche dei video: 200/1000 frames a 7,5 fps - Esp. 1/8 di sec - Y800/RGB24 - Acquisizione 2'13" - Gain 500 - 600 - Telecamera: IMAGING SOURCE DBK41AU02.AS colori RAW 1280 X 960 Istogramma 200 - Elaborazione video e somma dei frames: Registax 6 - Elaborazione immagini: Filtri Vawelet di Registax6 + Photoshop |
(Sopra): Panoramica sul mare Tranquillitatis (Ripresa in Luna piena). Sono state applicate le seguenti opzioni: Regolazioni / Corrispondenza colore / Luminanza 100 / Intensità colore 200 / Dissolvenza 0 / Neutralizza ON / Saturazione + 82. |
(Sopra) A: Panoramica del nord mare Tranquillitatis, elaborazione originale. |
(Sopra) B: Sono state applicate le seguenti opzioni: Regolazioni / Corrispondenza colore / Luminanza 100 / Intensità colore 200 / Dissolvenza 0 / Neutralizza ON. |
(Sopra) C: Sono state applicate le seguenti opzioni: Regolazioni / Corrispondenza colore / Luminanza 100 / Intensità colore 200 / Dissolvenza 0 / Neutralizza ON / Saturazione + 70. Si ottiene una colorazione molto tenue ma già indicativa delle varie rocce basaltiche. |
(Sopra) D: Sono state applicate le seguenti opzioni: Regolazioni / Corrispondenza colore / Luminanza 100 / Intensità colore 200 / Dissolvenza 0 / Neutralizza ON / Saturazione + 83. Colorazione accentuata rispetto alla precedente, con prevalenza della tonalità blu con numerose chiazze giallo/arancio. |
Sud mare Tranquillitatis |
Immagini da video del 05 Ottobre 2012 - Fase di 19 giorni Specifiche della cattura video: Fuoco diretto - NO IR cut - Strumentazione: Maksutov Cassegrain Rumak 255mm F20 - Caratteristiche dei video: 200/1000 frames a 7,5 fps - Esp. 1/8 di sec - Y800/RGB24 - Acquisizione 2'13" - Gain 500 - 600 - Telecamera: IMAGING SOURCE DBK41AU02.AS colori RAW 1280 X 960 Istogramma 200 - Elaborazione video e somma dei frames: Registax 6 - Elaborazione immagini: Filtri Vawelet di Registax6 + Photoshop |
(Sopra) A: Panoramica del Sud mare Tranquillitatis col Sinus Asperitatis, elaborazione originale. |
(Sopra) B: Sono state applicate le seguenti opzioni: Regolazioni / Corrispondenza colore / Luminanza 100 / Intensità colore 200 / Dissolvenza 0 / Neutralizza ON. |
(Sopra) C: Sono state applicate le seguenti opzioni: Regolazioni / Corrispondenza colore / Luminanza 100 / Intensità colore 200 / Dissolvenza 0 / Neutralizza ON / Saturazione + 70. La colorazione rimane molto debole ma già indicativa delle varie rocce basaltiche. |
(Sopra) D: Sono state applicate le seguenti opzioni: Regolazioni / Corrispondenza colore / Luminanza 100 / Intensità colore 200 / Dissolvenza 0 / Neutralizza ON / Saturazione + 85. Netta colorazione blu in Tranquillitatis, all'esterno prevale il giallo/arancio. |
Est mare Tranquillitatis
Immagini da video del 04 Ottobre 2012 - Fase di 18 giorni Specifiche della cattura video: Fuoco diretto - NO IR cut - Strumentazione: Maksutov Cassegrain Rumak 255mm F20 - Caratteristiche dei video: 200/1000 frames a 7,5 fps - Esp. 1/8 di sec - Y800/RGB24 - Acquisizione 2'13" - Gain 500 - 600 - Telecamera: IMAGING SOURCE DBK41AU02.AS colori RAW 1280 X 960 Istogramma 200 - Elaborazione video e somma dei frames: Registax 6 - Elaborazione immagini: Filtri Vawelet di Registax6 + Photoshop |
(Sopra) A: Panoramica su Est Tranquillitatis - Elaborazione originale. | (Sopra) B: Sono state applicate le seguenti opzioni: Regolazioni / Corrispondenza colore / Luminanza 100 / Intensità colore 200 / Dissolvenza 0 / Neutralizza ON. | (Sopra) C: Sono state applicate le seguenti opzioni: Regolazioni / Corrispondenza colore / Luminanza 100 / Intensità colore 200 / Dissolvenza 0 / Neutralizza ON / Saturazione + 75. |
(Sopra) D: Est Tranquillitatis - Elaborazione originale. | (Sopra) E: Sono state applicate le seguenti opzioni: Regolazioni / Corrispondenza colore / Luminanza 100 / Intensità colore 200 / Dissolvenza 0 / Neutralizza ON / Saturazione + 72. |
(Sopra) F: Est Tranquillitatis - Elaborazione originale. | (Sopra) G: Sono state applicate le seguenti opzioni: Regolazioni / Corrispondenza colore / Luminanza 100 / Intensità colore 200 / Dissolvenza 0 / Neutralizza ON / Saturazione + 72. |
(Sopra) H: Est Tranquillitatis - Elaborazione originale. | (Sopra) I: Sono state applicate le seguenti opzioni: Regolazioni / Corrispondenza colore / Luminanza 100 / Intensità colore 200 / Dissolvenza 0 / Neutralizza ON / Saturazione + 72. |
Conclusioni: La rielaborazione dei settori nord e sud del mare Tranquillitatis, ha praticamente confermato quanto si può già notare osservando immagini di queste zone lunari (Vedere ad esempio la panoramica su Tranquillitatis ripresa in luna piena e pubblicata in apertura di questa pagina). Infatti in entrambi i casi è netta la prevalenza del blu tipico dei basalti delle pianure, ricchi di Titanio e di Ferro, in netto contrasto col colore più chiaro del mare Serenitatis. All'esterno della grande pianura del mare Tranquillitatis, è molto diffuso il giallo/arancio delle antiche rocce basaltiche ricche di Ferro ma con scarso contenuto di Titanio. Appena saranno disponibili nuove immagini di altri settori del mare Tranquillitatis verranno anch'esse rielaborate e pubblicate.
Dal materiale visualizzato online risulta che le COLORAZIONI LUNARI dovrebbero essere così interpretate:
Zone altimetricamente elevate (Altipiani, ecc) con rocce di anortosite gabbrica molto antiche con scarso contenuto in Ferro e Titanio: Tonalità di colore ROSSO.
Zone altimetricamente elevate (Altipiani, ecc) con rocce di anortosite gabbrica più recenti: Tonalità di colore BLU.
Mari lunari, con età da circa 3,9 a 1 miliardo di anni, costituiti prevalentemente da rocce basaltiche ricche di Ferro con scarso contenuto di Titanio: Tonalità di colore GIALLO/ARANCIO.
Mari lunari, con età da circa 3,9 a 1 miliardo di anni, costituiti prevalentemente da rocce basaltiche ricche di Ferro ed elevato contenuto di Titanio: Tonalità di colore BLU.
Oltre a queste principali unità geologiche, vi sono i materiali presenti nei bacini da impatto e nei crateri, che vanno dal colore ROSSO e BLU SCURO dei bacini più antichi, al colore BLU CHIARO dei raggi che si sviluppano radialmente dai crateri meno antichi.
Antichi flussi di lava: Tonalità MARRONE.
NOTA: Questo modesto lavoro è stato realizzato esclusivamente a scopo divulgativo, ben lontano da qualsiasi presunzione di esattezza delle osservazioni e dei dati pubblicati in questa pagina.
Ringrazio anticipatamente tutti coloro che vorranno inviare eventuali annotazioni, critiche, consigli, ecc. No perditempo !
Vedere anche: ""Sono questi i veri colori della LUNA ?""