Astronomica Langrenus


 

Mineral Moon - I colori delle strutture lunari:
La regione di Aristarchus

( Da immagini acquisite in data 03/05/2012 - 02/05/2012 - 10/09/2011 - 21/08/2010 )

1) Aristarchus Plateau

 

Immagini da vari video del 03 Maggio 2012 - Fase di 12 giorni Specifiche della cattura video: Fuoco diretto - NO IR cut - Strumentazione: Maksutov Cassegrain Rumak 255mm F20 - Caratteristiche dei video: Media di 200 su 1000 frames a 7,5 fps - Esp. 1/13 di sec - Y800/RGB24 - Acquisizione 2'13" - Gain 500-600 - Istogramma 200  - Telecamera: IMAGING SOURCE DBK41AU02.AS colori RAW 1280 X 960 - Elaborazione video e somma dei frames: Registax 6 - Elaborazione immagini: Filtri Vawelet di Registax6 + Photoshop

 

      (Sopra) A: Panoramica della regione lunare con Aristarchus Plateau nell'Oceanus Procellarum, elaborazione originale.

(Sopra) B: Sono state applicate le seguenti opzioni: Regolazioni / Corrispondenza colore / Luminanza 100 / Intensità colore 200 / Dissolvenza 0 / Neutralizza ON / Saturazione + 70. A differenza dell'immagine "A", in "B" la colorazione è più che evidente. Infatti il quadrilatero di Aristarchus Plateau viene perfettamente isolato dal contesto dell'Oceanus Procellarum, di cui le rispettive tonalità ne testimoniano la differente storia geologica.

 
(Sopra) C: In primo piano Aristarchus Plateaeu. Nonostante si tratti di una immagine con elaborazione originale, sembra di scorgere un tenue colore azzurro molto chiaro in corrispondenza del cratere Aristarchus ed a nord di esso.
 
(Sopra) D: Sono state applicate le seguenti opzioni: Regolazioni / Corrispondenza colore / Luminanza 100 / Intensità colore 200 / Dissolvenza 0 / Neutralizza ON. A differenza della precedente immagine "C", si nota un incremento del colore azzurro chiaro in corrispondenza dei crateri Herodotus ed Aristarchus, esteso anche alla zona posta a nord di quest'ultimo. La regione circostante pare abbia assunto una lievissima tonalità grigio/azzurra, ma questa è solo un'opinione personale.
 
(Sopra) E: Sono state applicate le seguenti opzioni: Regolazioni / Corrispondenza colore / Luminanza 100 / Intensità colore 200 / Dissolvenza 0 / Neutralizza ON / Saturazione + 70. Si assiste ad un netto incremento della colorazione di questa regione lunare. In particolare risulta accentuato l'azzurro dei crateri Herodotus ed Aristarchus, oltre alla zona a nord di quest'ultimo. E' interessante notare come questo colore azzurro sia presente anche lungo il solco della Valle di Schroter. Una tonalità bluastra mischiata a chiazze giallo/arancio prevale nella pianura circostante, mentre l'altopiano di Aristarchus Plateau si mostra maggiormente "staccato" dal contesto geologico dell'Oceanus Procellarum con una colorazione più scura.
 
(Sopra) F: In questa immagine, oltre all'elaborazione originale, è stato applicato solo l'incremento della saturazione fino al valore di + 70, tralasciando le varie opzioni specificate nelle precedenti immagini. Il risultato finale appare nettamente differente infatti, mentre la colorazione azzurra si è drasticamente attenuata, il paesaggio lunare circostante ha assunto una tonalità verdastra vagamente uniforme e con chiazze più scure.

2) Zona E-SE cratere Aristarchus

Immagini da vari video del 02 Maggio 2012 - Fase di 11 giorni Specifiche della cattura video: Fuoco diretto - NO IR cut - Strumentazione: Maksutov Cassegrain Rumak 255mm F20 - Caratteristiche dei video: 200/1000 frames a 7,5 fps - Esp. 1/13 di sec - Y800/RGB24 - Acquisizione 2'13" - Gain 500 -600 - Istogramma 200 Telecamera: IMAGING SOURCE DBK41AU02.AS colori RAW 1280 X 960 - Elaborazione video e somma dei frames: Registax 6 - Elaborazione immagini: Filtri Vawelet di Registax6 + Photoshop
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(Sopra): Panoramica della regione lunare con Aristarchus in prossimità del terminatore, elaborazione originale. (Sopra) A: Elaborazione originale, la tonalità di fondo non è stata modificata.
 
(Sopra) B: Sono state applicate le seguenti opzioni: Regolazioni / Corrispondenza colore / Luminanza 100 / Intensità colore 200 / Dissolvenza 0 / Neutralizza ON. Il risultato è la completa scomparsa della precedente tonalità.
 
(Sopra) C: Sono state applicate le seguenti opzioni: Regolazioni / Corrispondenza colore / Luminanza 100 / Intensità colore 200 / Dissolvenza 0 / Neutralizza ON / Saturazione + 70. Tonalità verdastre/arancio nella pianura circostante dell'Oceanus Procellarum, colore azzurro in corrispondenza di Aristarchus e blu scuro nella zona posta immediatamente a sud e a nord di quest'ultimo cratere.
 
(Sopra) D: Anche in questa immagine, oltre all'elaborazione originale, è stato applicato solo l'incremento della saturazione fino al valore di + 70, tralasciando le varie opzioni specificate nelle precedenti immagini. Il risultato finale appare nettamente differente infatti, mentre qualsiasi altra colorazione in questo caso risulta completamente cancellata, il paesaggio lunare ha assunto un netto colore verde chiaro vagamente uniforme in cui vi si scorgono deboli chiazze con differente albedo.
 
(Sopra) E: Sono state applicate le seguenti opzioni: Regolazioni / Corrispondenza colore / Luminanza 100 / Intensità colore 200 / Dissolvenza 0 / Neutralizza ON. Il risultato è la completa scomparsa della precedente tonalità.
 
(Sopra) F: Sono state applicate le seguenti opzioni: Regolazioni / Corrispondenza colore / Luminanza 100 / Intensità colore 200 / Dissolvenza 0 / Neutralizza ON / Saturazione + 75. Molto netta la colorazione dopo questo procedimento. Infatti, si val blu intenso a sud di Aristarchus fino all'azzurro in corrispondenza di quest'ultimo. Procedendo in direzione E/SE invece, la colorazione blu della pianura assume tonalità di colore giallo/arancio aventi differente albedo.

3) Regione Valle di Schroter - Aristarchus /1°

Vallis SCHROTER - Rima MARIUS del 10 Settembre 2011 - 22h 26' - Fase di 13 giorni Specifiche della cattura video: Fuoco diretto + filtro IR cut - Strumentazione: Maksutov Cassegrain Rumak 255mm F20 - Caratteristiche video: 7,50 fps - Esp. 1/13 di sec - YUY2/RGB24 - Acquisizione Telecamera: IMAGING SOURCE DBK41AU02.AS colori RAW 1280 X 960 2'40" - Elaborazione video e somma dei frames: Registax 5.1.9.2 - Elaborazione immagini: Filtri Vawelet di Registax5 + Photoshop

 

(Sopra) A: Elaborazione originale, la tonalità di fondo non è stata modificata.
 
(Sopra) B: Sono state applicate le seguenti opzioni: Regolazioni / Corrispondenza colore / Luminanza 100 / Intensità colore 200 / Dissolvenza 0 / Neutralizza ON. Il risultato non si discosta dalla precedente immagine "A".
 
(Sopra) C: Sono state applicate le seguenti opzioni: Regolazioni / Corrispondenza colore / Luminanza 100 / Intensità colore 200 / Dissolvenza 0 / Neutralizza ON / Saturazione + 70. In questo caso l'incremento del colore si è curiosamente rivelato decisamente "debole". Comunque colorazione azzurra in corrispondenza dei crateri Herodotus ed Aristarchus, con lieve tonalità tendente al blu con chiazze verde scuro nell'Oceanus Procellarum. Isolato dal contesto locale l'altopiano di Aristarchus Plateau con una colorazione violacea, ulteriore conferma della differente storia geologica di questa interessantissima struttura lunare.
 
(Sopra) D: Sono state applicate le seguenti opzioni: Regolazioni / Corrispondenza colore / Luminanza 100 / Intensità colore 200 / Dissolvenza 0 / Neutralizza ON / Saturazione + 85. La decisione di portare l'incremento della saturazione al livello di + 85, è motivato dal fatto che nel precedente passaggio (immagine "D") un valore di saturazione pari a + 70 si è rivelato notevolmente debole. Pertanto in questo caso è stato raggiunto un consistente incremento della colorazione, utile per una migliore individuazione delle differenti componenti del suolo lunare.
 
(Sopra) E: Anche in questa immagine, oltre all'elaborazione originale, è stato applicato solo l'incremento della saturazione fino al valore di + 70, tralasciando le varie opzioni specificate nelle precedenti immagini. Il risultato finale appare nettamente differente infatti, mentre rimangono presenti tracce di colore azzurro nel cratere Aristarchus, il paesaggio lunare ha assunto un netto colore verde vagamente uniforme in cui vi si scorgono deboli chiazze con differente albedo.

4) Regione Valle di Schroter - Aristarchus / 2°

 
Aristarchus - Toscanelli  del 21 Agosto 2010 - Fase di 19 giorni  Specifiche della cattura video: Fuoco diretto + filtro IR cut - Strumentazione: Maksutov Cassegrain Rumak 255mm F20 - Caratteristiche video: 3 fps - Tempo di cattura 1'18" - esp. 1/4 di sec - Telecamera: IMAGING SOURCE -Elaborazione video e somma dei frames: Registax5.1.9.2 DBK41AU02.AS colori RAW 1280 X 960 - Elaborazione immagini: Filtri Vawelet di Registax4 e Photoshop
(Sopra) A: Elaborazione originale, la tonalità di fondo non è stata modificata. Curiosamente è percepibile una lieve tonalità azzurra/violacea in corrispondenza dei crateri Herodotus ed Aristarchus.
 
(Sopra) B: Sono state applicate le seguenti opzioni: Regolazioni / Corrispondenza colore / Luminanza 100 / Intensità colore 200 / Dissolvenza 0 / Neutralizza ON. Il risultato non si discosta molto dalla precedente immagine "A" tranne una tenue colorazione azzurra/violacea diffusa, più intensa in corrispondenza dei crateri Herodotus ed Aristarchus.
 
(Sopra) C: Sono state applicate le seguenti opzioni: Regolazioni / Corrispondenza colore / Luminanza 100 / Intensità colore 200 / Dissolvenza 0 / Neutralizza ON / Saturazione + 40. Diffusa tonalità bluastra/violacea, più accentuata in corrispondenza dei crateri Herodotus ed Aristarchus. Si notano chiaramente anche varie chiazze di colore giallo/arancio.
 
(Sopra) D: Sono state applicate le seguenti opzioni: Regolazioni / Corrispondenza colore / Luminanza 100 / Intensità colore 200 / Dissolvenza 0 / Neutralizza ON / Saturazione + 55. Risultato come immagine "C", ma con accentuazione delle chiazze di colore giallo/arancio.
 
(Sopra) E: Anche in questa immagine, oltre all'elaborazione originale, è stato applicato solo l'incremento della saturazione fino al valore di + 70, tralasciando le varie opzioni specificate nelle precedenti immagini. Risultato come la precedente immagine "D".

  1. Zone altimetricamente elevate (Altipiani, ecc) con rocce di anortosite gabbrica molto antiche con scarso contenuto in Ferro e Titanio: Tonalità di colore ROSSO.

  2. Zone altimetricamente elevate (Altipiani, ecc) con rocce di anortosite gabbrica più recenti: Tonalità di colore BLU.

  3. Mari lunari, con età da circa 3,9 a 1 miliardo di anni, costituiti prevalentemente da rocce basaltiche ricche di Ferro con scarso contenuto di Titanio: Tonalità di colore GIALLO/ARANCIO.

  4. Mari lunari, con età da circa 3,9 a 1 miliardo di anni, costituiti prevalentemente da rocce basaltiche ricche di Ferro ed elevato contenuto di Titanio: Tonalità di colore BLU.

  5. Oltre a queste principali unità geologiche, vi sono i materiali presenti nei bacini da impatto e nei crateri, che vanno dal colore ROSSO e BLU SCURO dei bacini più antichi, al colore BLU CHIARO dei raggi che si sviluppano radialmente dai crateri meno antichi.

  6. Antichi flussi di lava: Tonalità MARRONE.



NOTA: Questo modesto lavoro è stato realizzato esclusivamente a scopo divulgativo, ben lontano da qualsiasi presunzione di esattezza delle osservazioni e dei dati pubblicati in questa pagina.

Ringrazio anticipatamente tutti coloro che vorranno inviare eventuali annotazioni, critiche, consigli, ecc. No perditempo !

Vedere anche: ""Sono questi i veri colori della LUNA ?""


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